Il mio avvicinamento al violino è stato un “colpo di fortuna”: provengo da un paese del basso veronese, Legnago in provincia di Verona, e le opportunità di approcciare ad uno strumento musicale 30 anni fa non erano molte, ma quando ho iniziato a studiare nella scuola di musica del paese ( all’età di 10 anni ), arrivava proprio quell’anno un’insegnante di violino da Verona, giovane e preparata, la prof. Donata Ferrarini, che mi ha introdotto allo studio del violino per ben 3 anni e che ricordo con gratitudine e affetto. E’ seguito il Conservatorio di musica “Lucio Campiani” di Mantova contestualmente alla frequenza della Scuola Superiore: quante corse in treno e in macchina con mia mamma! Infine il diploma di violino all’età di 20 anni. L’esperienza che successivamente mi ha formato come professionista d’orchestra sono stati i 10 anni in cui ho suonato nell’Orchestra sinfonica di Milano “G. Verdi” dove ho conosciuto l’insegnante che mi ha dato l’impronta fondamentale della tecnica violinistica e a cui devo tutta la mia riconoscenza: la Prof. Julia Berinskaya. Ora l’attività musicale costituisce per me un secondo lavoro in quanto sono un’insegnante di sostegno nella scuola, comunque mi esercito quotidianamente e mi esibisco con varie formazioni cameristiche e orchestrali di buon livello per lo più nella provincia di Verona e Vicenza. Devo dire che questa attività mi dà molte soddisfazioni personali e professionali e mi aiuta a mantenere vivo l’entusiasmo e la voglia di andare avanti. Nel corso della mia carriera ho suonato in numerosissimi concerti, sia come solista che in orchestra, ho una notevole esperienza. Il mio strumento ideale ( che non ho ancora trovato ) deve piacermi esteticamente ed essere equilibrato, avere cioè una resa soddisfacente sia nei suoni acuti che nei suoni gravi. Dal 1995 suono un violino del liutaio milanese Erminio Malaguti ed utilizzo un arco francese degli anni '50. I miei prossimi impegni saranno principalmente la preparazione di nuovi programmi da concerto con il quartetto d’archi “Caprice” e l’impegno con il gruppo di musica irlandese “Inisheer”( www.inisheer.it ) di cui faccio parte da due anni.