Nella splendida sala della musica di Wim Janssen, grande musicista ed appassionato di liuteria contemporanea, abbiamo iniziato una interessante attività: vogliamo mettere in evidenza il suono degli strumenti perchè pensiamo sia l'aspetto più importante. Per iniziare quest' "avventura" abbiamo avuto il piacere di provare una viola realizzata nel 2010 da Riccardo Bergonzi, liutaio cremonese che svolge la propria attività a Cremona in coso Garibaldi 45. Riccardo ha studiato presso la scuola di liuteria, si è diplomato nel 1979 ricevendo il premio "G. Marola" come miglior allievo. Ha aperto il laboratorio nel 1980, è stato per 10 anni insegnante alla scuola di liuteria, dal 1990 svolge la propria attività a tempo pieno, ha partecipato a vari concorsi ricevendo premi e menzioni d'onore. Bergonzi cura particolarmente il suono, ama definire gli strumenti " sculture sonore", la grande attenzione per il set up ha fatto si che il suo laboratorio diventasse un punto di riferimento internazionale. La viola scelta per la prova è un modello personale del maestro ispirato a Stradivari di 40 cm. Il fondo, le fasce e la testa sono in acero molto stagionato di buona qualità, la tavola è in abete italiano della Val di Fiemme, le corde montate sono le Evah Pirazzi. Far suonare bene una viola di 40 cm è una sfida, Riccardo crede particolarmente in questo strumento. Sono convinto che Wim Janssen sia il musicista ideale per mettere alla prova questa viola piccola perchè oltre ad essere un ottimo professionista, ha una grandissima esperienza. Ha studiato al conservatorio di Milano dove si è diplomato nel 1975, ha svolto la sua carriera come violista, ma ha suonato regolarmente anche il violino. E' stato protagonista di numerosi concerti in tutto il mondo prevalentemente con il gruppo Musica insieme di Cremona, è stato prima viola nell'orchestra Toscanini di Parma, nell'orchestra Rai di Milano, al teatro Regio di Torino e nell' orchestra La Camera di Mantova. La sala nella quale Janssen ha testato la viola Bergonzi è lunga 11 metri, larga 6 e alta 3,30, il soffitto ha le classiche travi in legno, la serata è fresca, non si avverte umidità,l'acustica è ottima. Wim ha iniziato a "testare" la viola tramite scale e arpeggi, al primo impatto lo strumento risultava leggermente "legato", in particolare la corda RE, mentre il LA, il SOL e il DO non sembravano dare particolari problemi. Dopo averla "scaldata" per bene ha chiesto di poter intervenire sull'anima, Bergonzi con piccoli colpi ha tolto leggermente tensione allontanando l'anima dal ponticello, il suono è notevolmente migliorato. Wim Janssen ha iniziato a suonare più rilassato e con maggiore soddisfazione, ha eseguito la terza suite di Bach esperimento un giudizio assolutamente positivo sottolineando la comodità d'uso di una viola piccola ( abitualmente suona una 42,8 cm ) e il grande equilibrio tra le corde. "Lo strumento suona da VIOLA senza sfumature nasali che a volte vengono considerate caratteristiche positive" ( mentre Janssen le considera un difetto ) Il timbro è caldo, i bassi sono profondi e definiti, il LA molto piacevole e mai invasivo, il suono non cede anche "affondando". Janssen ha suonato per 40 minuti utilizzando un archetto Hill in modo intenso, mi hanno colpito il suo entusiasmo, la sua serietà e la sua disponibilità, siamo stati "rapiti" dalla sua maestria. Attraverso le nostre recensioni cercheremo di descrivere in modo imparziale il suono degli strumenti secondo l'esperienza pluriennale del musicista. Tutto quello che abbiamo scritto è perfettamente verificabile: la viola può infatti può essere provata direttamente da Riccardo Bergonzi in via Garibaldi 45 a Cremona, è sufficiente inviare una mail a info@houseofviolin.com per concordare il giorno e l'ora. Le immagini dello strumento sono visibili al seguente link! http://www.houseofviolin.com/forum/viewtopic.php?f=4&t=121