Dopo aver effettuato nei mesi scorsi la prova acustica ad un violino modello A. Stradivari "Marquise de riviere", abbiamo avuto nuovamente il piacere di valutare uno strumento del bravissimo ed esperto liutaio cremonese Maurizio Tadioli. Maurizio ha iniziato a costruire nel 1984 grazie agli insegnamenti del nonno Carlo Pizzamiglio liutaio autodidatta, nel corso degli anni Tadioli ha sviluppato una tecnica costruttiva personale, i suoi strumenti sono apprezzati ed utilizzati da musicisti internazionali. In questo nuovo appuntamento il violino modello Guarneri del Gesù 1743 "Il Cannone di Paganini" è stato suonato dalla talentuosa Lucia Luque, musicista argentina allieva di S. Accardo alla Stauffer di Cremona che dopo aver "infiammato" la sala S. Domenico domenica mattina 11 novembre con lo Stradivari "Vesuvius" in un concerto strepitoso, ha "infiammato" anche la mia piccola sala della musica facendomi vivere da spettatore e da cronista emozioni forti. Ho incontrato Lucia nel pomeriggio in un evidente stato di grazia artistica, il suo carattere aperto e solare ha permesso che il tutto si svolgesse in modo fluido e divertente. Prima di entrare nei dettagli della prova è necessario sottolineare il carattere occasionale dell'evento, è infatti nostra intenzione effettuare le registrazioni nella sala della musica del Maestro Wim Janssen per avere sempre la stessa risposta sonora, in questa occasione non è stato possibile per motivi di tempo. La mia saletta è comunque in equilibrio acustico poichè trattata in modo professionale ed ottimizzata per ascoltare ad alti livelli, la sala di Janssen oltre ad essere molto più ampia ed avere un suono naturale eccellente è anche dal punto di vista estetico più bella. Lucia ha suonato il violino di Tadioli con classe e grinta ed ha espresso considerazioni generali positive sullo strumento, le sue prime parole sono state: "è antichizzato in modo fine, ha un suono equilibrato sulle quattro corde, è comodo da suonare, ha solo bisogno di essere utilizzato per fare in modo che si possa aprire ancora di più, l'inizio è ottimo. La strepitosa registrazione, testimonia quanto scritto, naturalmente il suono della stessa varia in base all'impianto da cui si ascolta, il mio consiglio è quello di andare a provare il violino direttamente da Maurizio nel suo laboratorio di Cortetano.